''POVERI MIGRANTI'' TRUFFANO ALL'INPS 5,6 MILIONI DI EURO CON COMPLICITA' PARENTI
7 luglio - Percepivano il sostegno sociale in Italia ma da anni si erano trasferiti in altri Paesi. La Guardia di Finanza ha scoperto una maxitruffa da 5,6 milioni di euro ai danni dell'Inps da parte di 175 migranti, che da anni si erano trasferiti in altri Paesi ma continuavano a percepire mensilmente l'assegno sociale (mediamente 450 euro mensili ) spettante agli ultra 65enni residenti e domiciliati in Italia con redditi modesti. Per poter continuare a riscuotere i ratei mensili, si avvalevano della complicità dei propri congiunti, questi si residenti in Italia, cointestatari o delegati ad operare su conti correnti o libretti di risparmio s ui quali confluivano le pensioni erogate dall'INPS.