Conto corrente estero: dove conviene aprirlo?

Nell’ottica di risparmiare soldi dall’inflazione, sono sempre di più gli individui che stanno cominciando a investire fuori nazione. Anche in maniera ingente. Avere una panoramica chiara, ad esempio, in relazione a come aprire un conto corrente online all’estero, è una saggia decisione. In molti, specie in fase iniziale, si pongono tutta una serie di interrogativi, strettamente aventi a che fare con la soglia di rischio e con la convenienza. In materia di apertura di un conto corrente estero, ecco per l’occasione tutta una serie di valide dritte da tenere seriamente in considerazione, soprattutto per i novizi in quanto a investimenti.

Chi è che ha l’abitudine di aprire un conto corrente all’estero?

Nello specifico, aprire un conto corrente online all’estero è un’opzione molto ricorrente fra tutti coloro che non hanno molta fiducia per quanto riguarda il sistema bancario del nostro Paese. Al tempo stesso, l’apertura di un conto corrente estero è una procedura molto seguita da coloro che espatriano e che optano per un paese con leggi decisamente più flessibili e meno restrittive in termini di investimenti.

Ecco, pertanto, una rapida panoramica delle nazioni straniere da tenere in esame, nella circostanza in cui decidessi di sottoscrivere l’apertura di un conto corrente estero.

Inghilterra

Nonostante la situazione Brexit, la fama del sistema bancario del Regno Unito non ne ha risentito in alcun modo. Aprire qui un conto corrente online, vuol dire poter trovare tutto il supporto necessario in termini di assistenza. Il servizio erogato dalle banche digitali del comparto fintech è di alto livello. Llooyds, HSBC, Royal Bank of Scotland, TSB, Revolut, Barclays, Starling Bank, Natwest e TSB sono alcuni dei brand di banche e istituti di credito, dove conviene aprire un conto all’estero.

In quanto correntista, potrai beneficiare di tutta una serie di vantaggiosi servizi. Inoltre, il livello di sicurezza e di affidabilità si dimostra più che mai ad alto livello.

Germania

A fronte di possibili dubbi circa l’apertura di un conto corrente estero, la Germania si conferma una delle opzioni maggiormente degne di nota. Con un sistema bancario solido e considerato giustamente il fiore all’occhiello di tutti i Paesi appartenenti all’Unione Europea, un conto corrente tedesco si rivela un’ottima scelta. Tanti istituti bancari propongono svariate condizioni decisamente interessanti, senza dimenticare condizioni privilegiate per i correntisti.

Svizzera

Nell’immaginario collettivo, quando si pensa alla Svizzera, il riferimento alle banche è pressoché immediato. In molti, nel momento in cui occorre aprire un conto corrente all’estero, preferiscono la Svizzera. Tuttavia, le cose non sono così scontate come si potrebbe avventatamente giudicare: in primo luogo, gli istituti di credito svizzero richiedono a ognuno dei loro nuovi clienti un versamento minimo di una certa rilevanza. Inoltre, occorre avere una certa cifra sul conto corrente. Se in Germania o in Inghilterra, il deposito iniziale ammontasse a qualche migliaia di euro, la cosa non costituirebbe alcun tipo di problema. In Svizzera, aprire il conto corrente a queste condizioni risulterebbe impossibile. Il motivo di fondo risiede nella gestione delle spese, il più delle volte davvero troppo onerose.

Ragion per cui in materia di apertura di un conto corrente all’estero, se scegli la Svizzera devi avere risparmi importanti da parte.

Cipro

Cipro viene considerato come il paradiso fiscale più vicino al nostro Paese. Istituti bancari del calibro di Bank of Cyprus e Co-operative Central Bank e di Alpha Bank Cypru sono molto quotati. Aprire un conto corrente all’estero presso questa piccola nazione conviene.

Conclusioni

Grazie a questi accorgimenti, aprire un conto corrente online all’estero non costituirà alcun tipo di problema. Inoltre, portare fuori tutta la tua liquidità oppure una parte solamente sarà cosa veloce e avverrà in tempi rapidi, essendoci una macchina burocratica molto più snella in quasi tutti i Paesi dell’estero rispetto all’Italia.