Il montascale costa troppo? Oggi ci sono le agevolazioni fiscali: scopriamole insieme

Il montascale costa troppo? Oggi ci sono le agevolazioni fiscali: scopriamole insieme

L’acquisto e l’installazione di un montascale per superare le difficoltà nel salire e scendere da un piano all’altro in un edificio condominiale oppure in una struttura privata cambia decisamente la vita di disabili e di anziani alle prese con difficoltà motoria. Si tratta di un prodotto tecnologicamente avanzato che prevede un minimo ingombro all’interno dell’ambiente residenziale a fronte di una spesa economica, necessaria per l’acquisto e dell’installazione, non proprio irrilevante. Fortunatamente è possibile sfruttare delle detrazioni fiscali molto importanti che permettono di abbattere i costi e di risparmiare in maniera considerevole. Le agevolazioni sono previste per persone che si trovano in determinate condizioni fisiche come stabilito dall’articolo 3 comma 3 della legge numero 104 del 1992.

Le detrazioni fiscali previste per l’acquisto di un montascale

Installare un montascale in un ambiente residenziale significa rendere più vivibile e fruibile l’unità abitativa per la persona affetta da disabilità o problematiche motorie. Il dispositivo permette di salire e scendere da un piano all’altro evitando di fare le scale in maniera tradizionale abbattendo il rischio di una possibile caduta con tutte le conseguenze del caso che ne potrebbero scaturire. Da un punto di vista tecnologico il sistema prevede un motore elettrico che consente di salire e scendere muovendosi lungo un’apposita guida installata lungo la scala, con l’utente che si accomoda su una poltroncina oppure posizionando la carrozzella su un’apposita pedana a seconda dei modelli. Viste le sue caratteristiche un montascale inevitabilmente richiede costi importanti per l’acquisto e l’installazione che fortunatamente possono essere abbattuti in maniera rilevante grazie agli sgravi fiscali messi a disposizione dello Stato per le persone disabili che pensano a questo genere di investimento utile per migliorare la qualità di vita. Si parla di detrazioni previste per interventi edilizi realizzabili sia sulle singole unità immobiliari sia sulle parti comuni di una struttura residenziale come nel caso del condominio. L’aspetto fondamentale è che queste opere edili come nel caso dell’installazione del montascale permettono di rimuovere delle barriere architettoniche. Per questo genere di attività lo Stato, come evidenziato all’articolo 16-bis del TUIR, è prevista una detrazione da sfruttare in sede di dichiarazione dei redditi del 75% delle spese sostenute entro e non oltre il 31 dicembre del 2025 su un importo massimo di 96 mila euro (ma le cose possono variare nel tempo, informarsi sempre al momento di interesse presso le fonti ufficiali).

Quali sono gli aspetti per fruire della detrazione

Per poter fruire di questa detrazione fiscale che di fatto va ad abbattere i costi necessari per l’acquisto e per l’installazione del montascale, è necessario soddisfare alcuni vincoli specifici che riguardano sia il prodotto sia l’utilizzatore. È fondamentale che l’utilizzatore del sistema sia una persona con disabilità grave come indicato dall’articolo 3 comma 3 della legge numero 104 del 1992. In alternativa il proprietario oppure la persona che utilizza il montascale deve essere alle prese con difficoltà motorie che non permettono di essere autonomo nel salire oppure nello scendere da un piano all’altro. Questo significa che l’agevolazione è prevista per il proprietario di un immobile oppure da chi è titolato a utilizzarlo in usufrutto e comunque come abitazione con un contratto d’affitto. Inoltre rientrano nella casistica anche i familiari di chi possiede fiscalmente un immobile nel caso in cui ovviamente siano loro a sostenere le spese pagando le fatture. In pratica nel caso di familiare, è necessario che il bonifico riporti il loro nome. Ne hanno diritto oltre al coniuge anche i parenti entro il terzo grado e gli affini entro il secondo grado. A tutto questo vanno aggiunte delle considerazioni dal punto di vista del prodotto perché deve essere un dispositivo omologato, capace di abbattere le barriere architettoniche e di ottima qualità per garantire robustezza e affidabilità nel tempo.

Come accedere alla detrazione fiscale

La detrazione fiscale prevista per chi acquista e installa un montascale è davvero un’importante opportunità di abbattere i costi per quest’opera indispensabile per le persone che sono alle prese con disabilità grave che non permette di muoversi in maniera autonoma e senza l’utilizzo di una carrozzella o di un deambulatore. Tuttavia, per poterne beneficiare è necessario soddisfare una procedura ben definita che prevede l’utilizzo del bonifico parlante come mezzo di pagamento. Si tratta di un bonifico utilizzato anche per altre agevolazioni fiscali, ad esempio per chi effettua interventi di miglioramento energetico per un immobile. In particolare si tratta di un bonifico nel quale bisogna inserire il proprio codice fiscale e quello del destinatario del pagamento ossia la ditta a cui ci si affida per l’acquisto e relativa installazione. Altrettanto importante è indicare nella causale del bonifico la dicitura che fa riferimento all’art. 16-bis del DPR 917/1986, testo unico delle imposte sui redditi. Qualora il montascale dovesse essere installato nelle parti comuni di un condominio come la cavità per accedere al proprio appartamento, è necessario indicare anche il codice fiscale del condominio. Va ricordato che tutte le fatture relative alle spese sostenute devono essere intestate a chi fruisce della detrazione e devono essere conservate per poter dimostrare quanto effettuato nel caso di controlli futuri. Potrebbe apparire come una procedura complessa ma molto spesso viene gestita direttamente dal rivenditore oppure fruendo dei servizi di Home Banking messi a disposizione dalla propria banca che prevedono molto spesso la tipologia di bonifico parlante tra quelle da poter selezionare, per cui c’è un immediato riferimento alla legge e vengono inseriti in autonomia i campi necessari come quello del codice fiscale della ditta ed eventualmente del condominio.

Cosa succede in caso di montascale condominiale

L’installazione di un montascale condominiale è indubbiamente importante soprattutto in un edificio in cui non c’è l’ascensore. Dal punto di vista fiscale, per sfruttare le agevolazioni previste dallo Stato il contribuente che di fatto sostiene le spese per l’installazione potrà fruire del beneficio fiscale su tutta la spesa sostenuta anche se questa viene dilazionata tra i vari condomini secondo le quote millesimali. Questo fatto è stato indicato in maniera chiara nella risoluzione numero 336 del 2008. Da rimarcare che a partire dal primo gennaio 2022 e in particolare grazie all’ultima legge di bilancio, lo Stato ha deciso di implementare il supporto per quanti effettuano questo genere di intervento soltanto nell’anno in corso con una nuova agevolazione fiscale che permettono alla detrazione di essere ancora più consistente del 75%. La detrazione può essere spalmata in 5 anni e non più in 10 anni ma la spese ammesse hanno un importo massimo che varia tra 30.000 euro e 50.000 euro, a seconda del numero delle unità immobiliari che sono presenti in un contesto condominiale.

Fra le fonti web consultate per la redazione, segnaliamo in prticolare:

Ricordiamo naturalmente che queste normative possono cambiare anche in modo imprevedibile nel tempo, quindi è sempre bene prendere tutte queste informazioni come puramente indicative e rivolgersi sempre alle fonti ufficiali istituzionali nel momento in cui effettivamente serve, anche eventualmente facendosi aiutare da professionisti qualificati.