BORIS JOHNSON RIVENDICA IL DIRITTO DI NEGOZIARE SUI VACCINI SENZA SEGUIRE LA UE
27 gennaio - LONDRA - Il premier Tory britannico Boris Johnson ha rivendicato oggi, in un dibattito ai Comuni, la scelta post Brexit fatta dal suo governo di negoziare autonomamente con le case farmaceutiche i contratti per i vaccini anti-Covid e di averlo fatto in anticipo rispetto a Bruxelles. In proposito e' poi tornato a polemizzare col leader laburista Keir Starmer, ricordando come egli gli avesse rinfacciato di non aver aderito all'offerta dell'Ue sui piani per una prenotazione collettiva delle prenotazioni. Nello stesso tempo -sullo sfondo dell scontro fra AstraZeneca e i 27- ha ribadito l'impegno a collaborare sui vaccini con ''gli amici dell'Ue''.