GERMANIA CON I CONTI IN ROSSO: DISAVANZO PUBBLICO CHIZZA AL 4,8% DEL PIL 2020
14 gennaio - BERLINO - Con la crisi pandemica e le relative contromisure, nel 2020 la Germania ha segnato il primo deficit di bilancio netto dal 2011 e il secondo più ampio in assoluto dai tempi della riunificazione, pari a 158,2 miliardi di euro. Lo riporta Destatis, secondo cui il disavanzo è stato pari al 4,8% del Pil. Secondo l'agenzia federale di statistica un valore più elevato si era verificato solo nel 1995, quando nel bilancio federale venne integrato un debito dell'agenzia ex Ddr Treuhand), responsabile della privatizzazione delle imprese statali.