Equitazione a Milano, un connubio bizzarro, ma reale

Equitazione a Milano, un connubio bizzarro, ma reale

Milano, conosciuta come la capitale della moda e del design, potrebbe sembrare un luogo improbabile per fare equitazione. Certo, il famoso ippodromo di San Siro sembra suggerire una vocazione della città per gli sport equestri, ma si tratta pur sempre di un ambito competitivo, l’ippica. Nonostante l’immagine urbana e cosmopolita, la città offre diverse opportunità per gli appassionati di cavalli, che vogliono fare equitazione a livello amatoriale.

L’equitazione, un’attività che si svolge a stretto contatto con la natura, offre un’opportunità unica di fare esercizio fisico diverso dal solito, soprattutto grazie all’interazione con un altro essere vivente. Il movimento ritmico del cavallo, ad esempio, costringe il cavaliere a stabilizzarsi, rafforzando i muscoli del core e migliorando la coordinazione.

Ma non è solo il corpo a trarre beneficio dall’equitazione. La mente trova un rifugio nella quiete del maneggio, lontano dal trambusto della vita quotidiana. L’interazione con i cavalli può avere un effetto calmante e terapeutico, aiutando a ridurre lo stress e l’ansia.

Per questo motivo, il Centro Ippico Antico Borgo, maneggio e scuola di equitazione a Milano, trova spazio in un ambiente silenzioso, verdeggiante, che infonde pace, tranquillità e un senso di distacco dalla città, pur essendo raggiungibile in pochi minuti.

Per chi abita in città, l’equitazione è perlopiù una scoperta. Sapere di poter svolgere uno sport così particolare, che richiede spazio, in un contesto come quello descritto sopra è un’opportunità in più.

Ad esempio, per i genitori che vogliono indirizzare i figli verso uno sport non banale.

L’equitazione consente non solo di prendere lezioni e imparare ad andare a cavallo per mero piacere, ma anche instradarsi verso uno degli sport nei quali questo magnifico animale è parte fondamentale.

il dressage, la classica disciplina olimpica dove il cavallo esegue una serie di prove con grazia e delicatezza;

il salto a ostacoli nel quale il cavallo e il cavaliere affrontano un non semplice percorso con ostacoli naturali e artificiali;

il trotto e il galoppo, cioè l’ippica vera e propria, con competizioni seguite da milioni di appassionati sulle quali si può anche scommettere.

il polo: poco diffuso in Italia, che mischia le caratteristiche di altri sport, che richiede destrezza, capacità acrobatiche e spirito di squadra.

Un animale nobile e non scontato

Per chi vuole entrare a contatto con un animale diverso dal solito, non il tradizionale amico domestico da appartamento, come il gatto o il cane.

Entrare in contatto con una natura che anche quando è recintata, addomesticata, mantiene quel carattere selvaggio difficile da sperimentare in città.

Oltre alla scoperta, c’è anche un elemento di auto-scoperta di sé.

Il processo di apprendimento, con le sue sfide e i suoi successi, può aumentare l’autostima e la fiducia nelle proprie capacità. Un cavaliere che riesce a superare un ostacolo per la prima volta, ad esempio, può sperimentare un significativo aumento della fiducia in sé stesso.

Ma l’equitazione non è solo una questione di autostima. È anche un’opportunità per sviluppare un legame con un altro essere vivente. La cura dei cavalli e l’apprendimento della comunicazione non verbale possono migliorare l’empatia e la comprensione degli altri.

La pazienza e la disciplina sono altre due qualità che l’equitazione può aiutare a sviluppare. L’apprendimento delle tecniche di equitazione richiede tempo e pratica, e la necessità di adattarsi al ritmo e al temperamento del cavallo può insegnare la pazienza.

Non sono poche le persone che, dopo aver iniziato a fare equitazione, sentono di aver raggiunto un miglior livello di autodisciplina, capacità di concentrazione e attenzione, meno stress in generale anche nel rapporto con le altre persone.

In fondo, alcuni dei benefici del rapporto uomo-cavallo, pur essendo noti fin dall’antichità, sono stati confermati dalla scienza.

L’equitazione in città è dunque possibile: un’alternativa valida che può essere estesa dalle lezioni alle feste private, dal desiderio di passare un po’ di tempo all’aria aperta alla voglia di conoscere un animale particolare, di grandi dimensioni, che si trova bene con l’uomo ed è molto socievole.